L’attività della Guardia costiera ausiliaria del lago d’Iseo si è conclusa alla fine di settembre.

Nei mesi estivi del 2017 i ventuno volontari che fanno capo al Centro Operativo del Sebino hanno segnalato 167 volte l’eccesso di velocità di altrettante imbarcazioni, 35 sono state quelle relative alla navigazione pericolosa, 116 i bagnanti in situazioni di criticità, compreso il ritrovamento di bambini dispersi, sia in maggio che in luglio, 134 i divieti di sci nautico in zona vietata, di traino gonfiabili e di navigazione entro la fascia.

In totale gli interventi sono stati 755 di cui spesso torna la voce di richiamo a bagnanti per tuffi pericolosi e a volte l’evacuazione di pontili per condizioni meteo avverse.

Le ore dei volontari sono quasi raddoppiate rispetto all’anno prima, sia per aver constatato una maggior necessità di informazione a bagnanti e turisti, sia per una maggior disponibilità di personale.

ome da richiesta dell’ Autorità di bacino, con la quale è in corso una convenzione biennale, è stata potenziata la presenza al lido Nettuno di Sarnico, dal giovedì alla domenica e sulle acque del basso lago.

La Guardia costiera fa attività di prevenzione anche nei campeggi, ai quali fornisce opuscoli multilingue sulle normative da rispettare soprattutto per i turisti muniti di imbarcazioni e presso le scuole.

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