Nell’attesa di vederla al cinema con il film ispirato alla leggenda del Badalisc, la Vallecamonica compie un altro passo avanti nel mondo dell’intrattenimento con un progetto che guarda soprattutto al pubblico più giovane.

Lo studio Aion Interactive di Milano sta infatti lavorando ad “Hyperarousal”, un videogioco psicologico di sopravvivenza che avrà come ambientazione proprio la Valle dei Segni. Non un caso: tra i fondatori dello studio c’è infatti il camuno Luca Poma, che ha deciso di rendere la sua terra natìa location perfetta per uno dei suoi nuovi progetti.

L’idea è quella di rappresentare un territorio di circa dieci chilometri che sia ispirato alla Vallecamonica antica: il videogioco permetterà al giocatore di rivivere l’epoca degli antichi camuni (lo studio è al lavoro con il Centro Camuno di Studi Preistorici di Capo di Ponte) ma anche quella degli antichi romani, mettendo in scena il santuario di Minerva a Breno.

Il lato psicologico del videogioco, come si intravede da una prima anticipazione video diffusa nei giorni scorsi online, sta ne fatto che il giocatore, tramite il suo avatar, potrà vivere queste due epoche ma anche altri periodi storici e altri luoghi, cercando di sfuggire da eventuali pericoli che potrebbe incontrare durante il viaggio: proprio per questo lo studio milanese si sta facendo aiutare anche da un team di psicologi. Per giocare ad “Hyperarousal”, che sarà disponibile su computer, Playstation e Xbox, bisognerà aspettare ancora qualche anno: la curiosità, però, è già tanta.

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