La comunità di Ono San Pietro ha già cerchiato in rosso sul calendario la data del 28 settembre. Quel giorno, infatti, sarà inaugurato l’Oratorio, una struttura che mancava in paese e che finalmente potrà offrire ai più piccoli e alle più piccole un luogo di incontro, di svago e di confronto.
Quel giorno, però, l’emozione sarà doppia, perché il nuovo Oratorio di Ono San Pietro sarà intitolato alla memoria di Davide e Andrea, i due fratelli uccisi da padre nel 2013. La madre, Erica Patti, insieme a numerose altre persone, ha lavorato in questi anni affinché si raccogliessero i fondi necessari per la sua realizzazione, fondi raccolti grazie al sostegno dei privati, ma anche della Diocesi di Brescia e della Comunità Montana.
“Davide e Andrea”, ha raccontato Patti al Giornale di Brescia, “erano due ragazzi che facevano parte della comunità e avevano molte amicizie, ma in paese non c’è mai stato un punto di ritrovo: sono sicura che gli sarebbe piaciuto tantissimo avere un luogo in cui poter passare dei momenti con i loro amici e questa è stata una spinta ulteriore per arrivare fino qui”.
La struttura ricorderà i due fratelli portando il loro nome anche su una facciata dell’edificio, quella che dà verso la piazza: sarà un modo per non dimenticarli e per non dimenticare che episodi come questi possono verificarsi ovunque, anche in un piccolo paese.
Il 28 settembre, però, sarà soprattutto il giorno della festa, come fortemente voluto da Erica Patti: dopo la Messa delle ore 15:00 ci sarà il taglio del nastro alla presenza delle istituzioni e lo svelamento del nome dell’Oratorio. Quindi giochi per i più piccoli, animazione e musica fino a sera.
Per fare in modo che sia tutto perfetto, la Parrocchia di Sant’Alessandro sta cercando volontari e volontarie che siano a disposizione per le pulizie degli spazi della struttura nei pomeriggi del 14, 21 e 26 settembre: chi volesse dare la propria disponibilità può contattare la Parrocchia stessa. Inoltre, il 14 e 21 settembre in Oratorio si potranno consegnare giochi in buon stato.