(Foto da Instagram Raian Kamel)
Era originario della Vallecamonica, nato a Breno nel 1988, il base jumper che martedì 6 agosto ha perso la vita lanciandosi con la tuta alare dal Piz da Lech in Val Badia. Si chiamava Raian Kamel e aveva 36 anni, e da 5 anni era residente a Cinisello Balsamo.
L’uomo si era incontrato con altri cinque jumper sul posto. Sono stati loro a chiamare i soccorsi dopo che si era lanciato, ma non più atterrato nel punto concordato, un prato in località Colfosco. Il corpo di Raian è stato recuperato con il verricello, non senza difficoltà, in un canalone ghiacciato a 2.400 metri di quota, in una zona impervia, privo di vita.
Non era la prima volta che Raian Kamel si avventurava in questi voli: dai suoi profili social l’atleta si definiva un amante di qualsiasi tipo di mezzo avesse fare con il volo e l’esplorazione del mondo. Per questo era skydiver (paracadutista acrobatico) e base jumper, in grado di lanciarsi sia con il paracadute che con la tuta alare. Più volte aveva documentato le sue imprese mozzafiato, fra cui il precedente salto dal Piz da Lech del 22 luglio 2022. I video delle sue imprese si trovano sul suo profilo Instagram e sul suo canale You Tube.