I boschi della Val Palot stanno subendo un vero e proprio attacco da parte del bostrico, pericoloso parassita che sta aggredendo i numerosi abeti rossi presenti in zona, nutrendosi della loro linfa e scavando al di sotto della corteccia.
La fascia maggiormente colpita è quella dai 900 ai 1.300 metri di altitudine: a peggiorare la situazione sono state le forti piogge di ottobre 2019, che hanno lasciato a terra parecchi fusti favorendo il proliferare del parassita.
Un intervento immediato è quindi più che necessario: la Regione ha stanziato dei fondi all’interno del Bando Misure Forestali-Azione 2, per la prevenzione ed il ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici.
La Comunità Montana del Sebino Bresciano riceverà dunque 350mila euro da impiegare tramite il lavoro del Consorzio Forestale Sebinfor, che ora sta individuando le zone maggiormente colpite dal bostrico. Gli alberi danneggiati dovranno essere purtroppo abbattuti: si parla di un’area di 120 ettari.
Quindi, sarà creata una fascia di sicurezza, che possa contenere la diffusione del parassita. Solo dopo, si procederà alla ripiantumazione. I Comuni, consorzi e ditte private possono partecipare al bando per l’assegnazione fondi fino al 23 maggio: tutte le informazioni sul sito della Comunità Montana del Sebino Bresciano.