È camuno l’alpinista che ha aperto una nuova via sulla Marmolada, una delle più ardue di tutte le Dolomiti. Si tratta di Bernardo Rivadossi, 42enne di Borno, che, in cordata con la guida alpina trentina Massimo Faletti, ha aperto e liberato un nuovo itinerario estremo di 410 metri sul Dorso dell’elefante, nei pressi di un’altra via chiamata Alì Babà.
Sono state nove le giornate trascorse in parete nel mese di agosto, con condizioni meteorologiche variabili, per raggiungere il risultato. La nuova via è stata chiamata “Ego Land” e si sviluppa per un totale di dieci tiri di corda e offre difficoltà estremamente elevate (fino a 8c/c+).
Ma non finisce così: il 28 agosto Rivadossi è ritornato sulla via insieme a Luca Bana, per la prima salita in libera, eseguita interamente senza cadute e senza utilizzare supporti artificiali per la progressione, con partenza dal rifugio Falier.
L’impresa di “Berni” con Faletti e Bana viene raccontata dall’ultimo numero della rivista del CAI “Lo scarpone“.
