Rendere riconoscibile e radicata l’esperienza del Centro Antiviolenza di Darfo Boario Terme a servizio di tutta la Vallecamonica. Questo l’obiettivo del Bando che nei giorni scorsi il Centro “Donne e diritti” ha emanato per la realizzazione di un logo distintivo che sia la sintesi di una presenza sul territorio che va consolidandosi.
Infatti, il servizio è in essere fin dal 2014, grazie alla collaborazione di molti soggetti che animano e partecipano attivamente alle azioni della Rete territoriale. A partire dall’autunno della conduzione del servizio è stata incaricata l’Associazione Terre Unite che da tempo è presente nella rete poiché gestisce la casa-rifugio “Casa Daphne”.
Il centro, oggi, è gestito da due operatrici antiviolenza, due psicologhe e tre avvocatesse specializzate affiancate nell’accoglienza da 15 volontarie riconosciute da Regione Lombardia che hanno seguito un apposito percorso di preparazione e formazione la passata primavera. Il tutto con la supervisione della coordinatrice dei progetti contro la violenza sulle donne, Anna Zinelli.
Lo sportello è attivo tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il mercoledì anche dalle 14,30 alle 17,30. Questo servizio dal 2016 all’ottobre del 2017 ha offerto assistenza a oltre 120 donne.
Il bando è rivolto a tutti gli abitanti della Valle senza distinzione di età, origine, genere. Quindi, potranno presentare i propri lavori originali ed inediti le persone, i gruppi, le classi scolastiche, che vogliano cogliere l’occasione per poter compiere una riflessione su questo delicato tema contestualizzato al territorio.
Le idee dovranno essere presentate entro il 5 gennaio 2018in forma cartacea unitamente alla domanda di partecipazione al concorso, secondo le modalità descritte nel bando scaricabile dalla home page del sito www.darfoboarioterme.gov.it
I lavori saranno sottoposti alla valutazione di una apposita commissione composta da membri della Rete Antiviolenza ed esperti del settore grafico-comunicazione, nonché da una giuria popolare. A tal fine, le proposte pervenute saranno oggetto di esposizione al pubblico a Darfo, Edolo e Breno: tutti i visitatori dei progetti esposti potranno esprime un giudizio votando una delle opere in mostra.
Al vincitore unico sarà assegnato un buono per l’acquisto di libri del valore di 100Euro, mentre a tutti i partecipanti sarà consegnato un riconoscimento di partecipazione.