Mercoledì mattina a Breno si sono svolte le esequie del Capo Squadra Volontario dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Breno Giacomo Botticchio, spentosi per una malattia a 54 anni.
Al profondo momento di dolore che ha colpito l’intera comunità brenese si è aggiunto il cordoglio composto e numeroso del corpo nazionale Vigili del Fuoco. Per l’ultimo saluto a Botticchio, oltre alla presenza del Comandante e del Vice Comandante di Brescia, sono giunte delegazioni dai distaccamenti dell’intera provincia, sia di componente permanente che volontaria.
La camera ardente era stata allestita presso la caserma dei Pompier de Bré, che lui stesso, con l’allora sindaco Sandro Farisoglio (anch’egli mancato prematuramente), aveva voluto e inaugurato 7 anni fa. Il feretro è stato caricato su uno dei mezzi del distaccamento, e tutti i pompieri presenti hanno indossato la divisa. Un corteo composto e solenne, che si è snodato su viale XXVIII Aprile e via Mazzini e ha raggiunto il Duomo per il funerale.
Nel dolore la moglie Cristina, i figli Sara, Stefano e Marco, i genitori Rosa e Stefano e le sorelle Franca e Lucia. Attorno a loro tanti compaesani, amici, colleghi delle forge Morandini, e associazioni che hanno riconosciuto il valore di Giacomo, un punto di riferimento per Breno e non solo: generoso, disponibile, altruista e infaticabile, lascia di sé un ricordo di grande volontario.
