Non se la passa male il lago d’Iseo: è di oltre 70 cm più alto rispetto alla fine di settembre dello scorso anno, e contiene ben 42 milioni di metri cubi di acqua in più dell’autunno 2022. L’estate è trascorsa tra alti e bassi, dopo un inverno siccitoso e una primavera senza precipitazioni almeno fino a metà aprile.

Con gli strascichi della siccità del 2022 alle spalle e senza precipitazioni consistenti fino all’inizio di aprile, il livello del Lago d’Iseo si era discostato di pochissimo dallo zero idrometrico a inizio anno. Per scongiurare le difficoltà dell’anno scorso, il Consorzio aveva attuato sin dalla primavera una politica di regolazione dei livelli per invasare quanta più acqua possibile, per poi non trovarsi in piena estate, durante la stagione irrigua, senza disponibilità idrica per il settore agricolo.

Complici anche le piogge, a maggio, dopo un anno e mezzo, il Sebino è tornato sopra la media storica di riferimento, raggiungendo e superando i massimi livelli del periodo: il lago ha toccato i 110 cm sullo zero idrometrico. Giugno e luglio hanno registrato alti e bassi dovuti alle temperature elevate accompagnate da ondate più o meno intense di maltempo. Agosto ha visto raggiungere i 18 cm sopra lo zero idrometrico, ma il livello è di nuovo cresciuto tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre.

Share This