Si chiama “metodo Suzuki”, il nuovo sistema di apprendimento che la scuola dell’infanzia di Pellalepre di Darfo ha deciso di applicare sui suoi bambini, diventando la prima scuola statale in Lombardia ad utilizzare questo metodo.
Nato da un’intuizione avuta, negli anni ’30, da Shiniki Suzuki, violinista giapponese, il metodo -noto anche come “metodo della lingua madre”- si basa su un apprendimento che fa forza sulla musica e sull’imitazione. Non c’è nessun obiettivo di scovare talenti musicali, ma tramite le sette note ed una serie di attività didattiche ripetute i bambini (ancora in un’età in cui l’apprendimento è più facilmente assimilabile) possono sviluppare una maggiore sensibilità e capacità di ascolto che potrà tornargli utile negli anni successivi, anche nei casi di difficoltà di apprendimento.
Le lezioni di Suzuki, a Pellalepre, sono iniziate martedì scorso, coinvolgendo due esperte, una a contatto con i bambini ed una per la formazione degli insegnanti. Non è stato facile, infatti, far partire il progetto, visto le particolari competenze che sono richieste, ma sia gli insegnanti che i genitori dei bambini hanno accolto la novità con entusiasmo.