Ad Astrio di Breno c’è un mulino, di proprietà dell’Associazione Agraria Frazionisti di Astrio: risalente all’Ottocento, il manufatto era stato dismesso negli anni Ottanta, per poi essere oggetto, più recentemente, di opere di restauro.
Così facendo, il vecchio mulino di Astrio è potuto tornare in funzione, ma solo per scopi didattici. Il passo successivo dell’Associazione è quello di rimetterlo in funzione anche a scopi produttivi: di questo progetto si è parlato domenica 2 ottobre, durante il secondo l’incontro della rassegna “Mulini Macina Cultura” che si è tenuto in Vallecamonica, a cura dell’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici.
L’idea è quella di risistemare le macine e gli ingranaggi del motore ed acquistare nuove strumentazioni per permettere operazioni come la doppia setacciatura e il confezionamento. In questo modo, si potrebbe dare così nuova vita al Mulino, ma anche ampliare la quantità di prodotti a km 0 di cui la popolazione camuna potrebbe usufruire, sostenendo agricoltori e produttori locali.
