E’ di Angolo Terme il nuovo “re dei magut”. Il camuno Simone Bertocchi si è infatti classificato al primo posto della Magut Race, da alcuni definita “la corsa più pazza dell’estate”, giunta alla sesta edizione con la organizzazione di Fly-up sport, tenutasi sabato scorso (con due ore di anticipo rispetto al previsto a causa del maltempo).

In effetti, la gara dell’alta Val Seriana un pizzico di follia ce l’ha: il percorso è composto da “soli” 170 metri, che si sviluppano lungo un’impervia salita dalle pendenze proibitive, con un dislivello di 50 metri. Sarebbe già complicato così, ma i partecipanti alla Magut Race (che prende il nome dal termine con cui si definiscono i muratori bresciani e bergamaschi) devono affrontare il tratto portandosi sulle spalle un sacco di cemento da venticinque chili.

Simone Bertocchi commenta la vittoria alla Magut Race

Una vera e proprio impresa, che quest’anno ha premiato il camuno Bertocchi, capace anche di infrangere il record precedentemente detenuto da Giacomo Laini e completando la gara in 1’46”, davanti a Daniel Guerini (1’47”) ed Eugenio Bianchi (1’49”). Tra le donne, si è invece imposta Silvia Boroni con 3’27”, seconda Susanna Belli (3’35”), terza Ivana Benzoni (3’47”).

Oltre duecento i partecipanti a questa edizione, tra veri magut bergamaschi e sportivi ed oltre venti donne in gara: un record per la Magut Race, che anno dopo anno sta attirando sempre più l’attenzione degli addetti ai lavori, mantenendo sempre però quel clima di goliardia che la contraddistingue.

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