Qual è ad oggi il quadro Socio-Demografico della Vallecamonica? Lo svela l’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona, Ente capofila per il Piano di Zona 2021-2023, che, con la Comunità Montana, nell’ambito del progetto Segni di Futuro, ha fornito un documento corposo a disposizione del territorio.

Uno strumento attraverso il quale si possono tracciare un approfondimento e un confronto sulle più rilevanti dinamiche sociali del contesto camuno, al fine di fornire un supporto conoscitivo a tutti quei soggetti pubblici e privati che operano nell’ambito del sociale.

L’analisi costante dei dati è strategica, perché consente di creare una più efficace circolazione di informazioni e di progettualità in un’ottica integrata e trasversale. L’obiettivo è quello di promuovere l’integrazione fra le aree di intervento attivando sinergie che consentano di migliorare la risposta ai bisogni.

Il documento è strutturato in modo tale da favorire una facile consultazione per argomento e segue le macroaree tematiche individuate da Regione Lombardia nella Direttiva dello scorso aprile, che enuncia dieci temi dai quali è auspicabile partire per analizzare il contesto senza dimenticarne particolari necessità. Si va dal Contrasto alla povertà e all’emarginazione sociale alle Politiche abitative; dalla Promozione inclusione attiva alla Domiciliarità, passando per gli anziani; dalla Digitalizzazione dei servizi alle Politiche giovanili e per i minori; dagli interventi connessi alle politiche per il lavoro a quelli per la famiglia, fino alle azioni a favore delle persone con disabilità.

All’interno di ogni capitolo del “Quadro” l’argomento viene sviluppato partendo dai dati del territorio camuno e fornendo dei brevi testi a corollario, che cercano d’individuare dei possibili trend. L’impostazione prende in considerazione tre aspetti principali: le esigenze del territorio, i servizi e le strutture che vi operano e le risorse impiegate nel tempo. Per prenderne visione si può consultare il sito dell’ATSP.

Share This