Da qualche settimana su Raiuno, il lunedì sera, sta andando in onda la serie tv “Belcanto”, una produzione che riporta il pubblico indietro nel tempo, a metà Ottocento, immergendolo nelle atmosfere della Milano di quei tempi e, soprattutto, raccontando una storia che vede al centro la passione e l’ambizione.
Temi che sono stati sviluppati dagli sceneggiatori (l’head writer Andrea Valagussa, con Mariano Di Nardo, Federico Fava e Antonio Manca) calando i personaggi nel contesto dell’opera lirica e dei teatri in cui i cantanti di allora si esibivano.
La protagonista, una madre interpretata da Vittoria Puccini, porta via da Napoli e dal marito violento le due figlie (Caterina Ferioli e Adriana Savarese) per dare loro l’opportunità di un futuro migliore a Milano, dove potranno frequentare corsi di canto, assistere a delle opere e sperare di essere loro stesse sui palchi più importanti dell’epoca.
Ne parliamo perché le riprese di questa serie hanno avuto anche come protagonista la nostra città: nella primavera scorsa, infatti, la produzione della fiction ha girato alcune scena all’interno del Teatro Grande di Brescia che, come si vedrà nel finale di stagione in onda lunedì prossimo, 17 marzo, sarà usato per rappresentare il Teatro La Scala di Milano.
Il teatro milanese, nell’Ottocento, non era come lo conosciamo oggi, ed aveva alcuni aspetti stilistici e architettonici simili al Grande di oggi. Per questo la produzione ha scelto il teatro bresciano per girare alcune scene che vedremo nel finale, in cui protagonista sarà nientemeno che il Nabucco di Giuseppe Verdi.
In occasione delle riprese nel nostro capoluogo, poche settimane prima si era tenuto, sempre a Brescia, un casting per trovare le comparse necessarie alle scene: ai provini si presentarono circa 160 persone, tra i 18 e i 60 anni. Il risultato di questo lavoro sta per andare in onda: appuntamento con il Grande in tv lunedì sera su Raiuno o in streaming su RaiPlay.