Volge al termine, con l’apertura di sabato 3 e di domenica 4 agosto continuata – dal pomeriggio alle 15:00 fino a mezzanotte – ImmaginArti, la Mostra mercato di Pescarzo di Capo di Ponte. L’edizione numero 23 si chiude con un successo di visitatori e la soddisfazione degli espositori, nonchè degli organizzatori, che hanno ricevuto complimenti da più parti.
“Come ogni anno la Mostra mercato di Pescarzo ha rappresentato anzitutto un momento di unione della comunità e allo stesso tempo di apertura del borgo” ha commentato la sindaca di Capo di Ponte Ida Bottanelli, che, fresca di elezione, ha supportato con la sua amministrazione l’Associazione Borgo degli Artisti, che ha organizzato il programma e scelto gli espositori. Un lavoro non da poco lo hanno fatto anche gli Amici di Pescarzo, che hanno curato al campo sportivo il gettonatissimo punto ristoro.
ImmaginArti ha inaugurato il 27 luglio ed è stata caratterizzata da serate pienamente estive e di bel tempo. Il centro storico di epoca medievale, già affascinante di suo, è stato decorato con lavori a punto croce coloratissimi, che uniscono la tradizione secolare all’arte contemporanea dell’opera site-specific XXXL dell’artista Raquel Rodrigo, special guest della rassegna 2024.
Domenica dalle 20:30 in Piazza San Rocco si terrà la conclusione della Call To Action e l’installazione dell’opera di Raquel Rodrigo in paese. Si passerà poi alla consegna dei riconoscimenti ai partecipanti a XXXL. La serata chiuderà in bellezza con l’esibizione del Coro Voci dalla Rocca alle 21:30 nella parrocchiale e sul sagrato, a chiusura dell’intensa 9 giorni.
“È piaciuta molto al pubblico la presenza di artisti che hanno lavorato dal vivo, coinvolgendolo nella realizzazione delle opere, che rimarranno poi in paese. Credo questa sia la strada che Pescarzo deve percorrere: valorizzare l’unicità del borgo e una comunità viva e accogliente” ha dichiarato Bottanelli ringraziando chi si è dato da fare per la buona riuscita. Pensando al futuro, la sindaca ha aggiunto che la contaminazione delle opere realizzate a ogni edizione renderebbe il paese una sorta di galleria a cielo aperto tutto l’anno.