Una mattinata impegnativa per i 690 atleti che partecipano al Triathlon di Lovere di oggi. Dopo mesi di incertezze (e lo stop dell’anno scorso), gli organizzatori sono riusciti a mettere su un settima edizione facendola sì slittare di un mese e mezzo rispetto al previsto, ma garantendo lo stesso spettacolo.
Oggi si assegnano i titoli italiani assoluti, su fascia e squadre, sulla media distanza: 1,9 i chilometri a nuoto previsti, 85,1 quelli in bici e 20,3 di corsa. Rispetto all’ultima edizione, che si è tenuta nel 2019, ci sono delle delle novità: la parte in bici, infatti, sarà composta da tre salite e tre discese in direzione Clusone, passando per Sovere, Cerere e Rovetta, mentre quella podistica si terrà andando verso Solto Collina, passando per Castro.
Tra i favoriti alla vittoria troviamo -per gli uomini- Gregory Barnaby, Mattia Ceccarelli, campione uscente, e Federico Incardona; tra le donne Giorgia Priarone, Margie Santimaria ed Ilaria Zane. Da segnalare, però, anche la partecipazione di Roberto Marini e Laura Ravelli.
Nonostante l’inedita percorso dovrebbe creare meno disagi al traffico, questo subirà comunque delle modifiche: fino alle ore 12:30 (o comunque fino al passaggio dell’ultimo concorrente) Strada Provinciale 53 tra Lovere e Clusone chiusa, mentre dalle 10:00 alle ore 15:00 chiusura del tratto da Castro a Riva di Solto.