Tra maggio e giugno si terranno tre incontri gratuiti e aperti al pubblico che permetteranno ai partecipanti di assistere da vicino al restauro delle pietre del Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, imparando anche le buone pratiche di manutenzione del patrimonio.

In quei giorni sono in programma dei piccoli interventi di restauro sulle rocce R1,R22 e R23 da parte di un professionista, che avrà anche il compito di mostrare e spiegare agli osservatori le tecniche di manutenzione nella modalità di “cantiere aperto”.

L’iniziativa, sotto il nome di “Incontriamoci sulle Rocce”, fa parte del progetto “Rocce in Connessione”, promosso dalla Comunità Montana in collaborazione con la Riserva Regionale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo, Paspardo, il Centro Camuno di Studio Preistorici e la Soprintendenza Archeologica Belle Arti della nostra provincia, da cui sono giunti ben 45mila euro per gli interventi. Il fine principale del progetto è quello di istruire i Comuni a mantenere, pulire e restaurare autonomamente il proprio patrimonio, sensibilizzando sull’importanza della manutenzione dei beni culturali.

“Un progetto significativo per tutelare il patrimonio dell’arte rupestre”, ha detto Massimo Maugeri, Assessore alla Cultura in Comunità Montana, “sono convinto che gli Enti che operano sul territorio debbano avere la consapevolezza che per valorizzare le incisioni e farle conoscere sia fondamentale che operino in sinergia e comunichino fra loro”.

Gli appuntamenti sono tre: il primo giovedì 25 maggio dalle ore 17:00 (dedicato principalmente agli operatori culturali, le guide, gli accompagnatori e i custodi del parco, per non dimenticare i giornalisti, gli esperti e i ricercatori); il secondo sabato 10 giugno dalle ore 10:00 (per sindaci, presidenti e consiglieri degli enti che gestiscono l’iniziativa, responsabili dei consorzi e degli istituti pubblici partecipanti, ma anche per i responsabili degli organi di tutela e salvaguardia del territorio).

L’ultimo incontro, domenica 25 giugno dalle ore 10:00, sarà infine dedicato alle famiglie, ai bambini e agli studenti appassionati di archeologia, restaurazione e divulgazione: un’ottima esperienza formativa anche per i futuri insegnanti.

Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico anche se è gradita la prenotazione presentando nome, cognome e data prescelta via mail a uff.culturaturismo@cmvallecamonica.bs.it oppure tramite WhatsApp al numero 329 26 40 45 85. Ogni incontro si concluderà con una degustazione a base di tipicità preistoriche.

[Articolo di Melissa Mendeni]

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