Non si fermano le iniziative lanciate nel 2021 dal progetto “Intorno a Minerva. Il contatto culturale fra mondo antico e contemporaneità”, sviluppato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia e dalla Cooperativa Sociale K-Pax di Breno, ente gestore del sistema di accoglienza nazionale per rifugiati politici (Sai del Comune di Breno), con la collaborazione dei Comuni di Breno, Cividate Camuno e Malegno e della Comunità Montana.
Il prossimo appuntamento è stato fissato per sabato 13 aprile quando, alle ore 15:30 presso il Parco Archeologico del Santuario di Minerva, in località Spinera a Breno, si terrà “Intorno a Minerva per la pace. Incontro di dialogo civile e interreligioso”.
Un’occasione per condividere alcuni gesti connessi alla riapertura primaverile del parco, creando un momento di vicinanza e dialogo tra culture e popoli. Non a casa è stata scelta come location il Parco archeologico del santuario di Minerva, custode di resti monumentali di un edificio sacro di età romana costruito in un’area già sede di un culto più antico. Un esempio che dal passato si proietta nella contemporaneità e pone l’esigenza di trovare e ritrovare momenti e luoghi di pacifico incontro tra culture e religioni.
L’incontro è organizzato con l’appoggio e la partecipazione delle Parrocchie di Breno, Cividate Camuno e Malegno; dei fratelli cappuccini e delle clarisse di Lovere; dell’ordine francescano secolare; delle Suore Dorotee e di Fondazione Annunciata Cocchetti di Cemmo; della comunità islamica afferente la moschea di Rogno; della comunità cristiano ortodossa che si riunisce a Breno e della Presbyterian Church of Italy di Brescia. Sostengono l’iniziativa la Comunità Montana, i Comuni di Breno, Cividate Camuno e Malegno e la Croce Rossa di Breno.
