Iseo riceverà dal Pirellone, nel quadro dell’accordo di programma del dopo-Christo, 600mila euro, di cui 250mila per lo scavo del pozzo a Sassabanek, altri 250mila per valorizzare la Iseo medievale e 100mila per il restyling delle ciclabili.

Invece la raccolta superficiale delle alghe avrà un budget di 450mila euro, come negli anni scorsi , ma la Regione ne metterà a disposizione solo 150mila, che passerà all’Autorità di bacino, l’ente incaricato della pulizia del lago, mentre gli altri 300mila se li divideranno le Province di Brescia e Bergamo. 

La priorità, precisano dalla minoranza di Iseo, ma lo ammettono anche il sindaco Venchiarutti e i suoi, era la lotta lle alghe.

I soldi per il dopo-Christo, secondo quanto precisato da Maroni sono però destinati al turismo e non all’ambiente.

L’accordo di programma in argomento prevede che il Comune co-finanzi gli interventi concordati con la Regione mettendo sul piatto altri 600mila euro.

Per farlo il Comune di Iseo, salvo l’arrivo di risorse alternative, accenderà un mutuo di 700mila euro. La perforazione del pozzo sarà un’operazione a costo zero per il Comune. Il resto lo metterà la Cogeme, che ha già tutte le autorizzazioni per scavare. C’è tempo sino al marzo prossimo per le trivelle. Poi, essendo il pozzo sul confine delle torbiere, scatta il divieto di disturbare la nidificazione.

Share This