Mercoledì pomeriggio un centinaio di studenti dell’Istituto Antonietti di Iseo, in seguito alla decisione presa dalle autorità di tornare ad adibire l’edificio ad Hub vaccinale per il basso Sebino, ha occupato la palestra (foto Bresciaoggi).
Gilberto Genesi, rappresentante d’istituto dell’Antonietti tiene a precisare nel comunicato diffuso per spiegare la protesta che gli studenti non sono contro la campagna vaccinale in sè, che definiscono necessaria per affrontare la pandemia, ma non accettano “di essere sottoposti a un ricatto tra diritto alla salute e diritto all’istruzione: toglierci la palestra vuol dire negarci una parte consistente della nostra esperienza scolastica, per di più con un preavviso minimo”.
Dal canto suo il Comune di Iseo prende le distanze dalla manifestazione e contemporaneamente si impegna a fornire al più presto una soluzione per trovare spazi idonei per l’attività motoria dei ragazzi e per il Basket Iseo. L’ha comunicato lo stesso sindaco, Marco Ghitti, sostenendo che “chi manifesta non capisce quale è la gravità della situazione in questo momento”.
“In consiglio comunale ho dichiarato che, insieme al dirigente scolastico dell’Istituto Antonietti, Diego Parzani, stiamo trovando delle soluzioni alternative per l’attività motoria dei ragazzi. Nei prossimi giorni spero di risolvere anche il problema del Basket Iseo”.
Su caso Iseo è intervenuto anche Guido Bertolaso che coordina la campagna vaccinale in Regione: “Voglio dire a questi ragazzi che si stanno tirando la zappa sui piedi da soli. Manifestare in questo momento è inopportuno, si rischia il diffondersi dell’epidemia e così poi la chiusura delle scuole. A chi mi ha chiesto se era necessario riaprire l’Hub di Iseo dico che non solo era necessario ma fondamentale. Dobbiamo vaccinare subito perciò dobbiamo utilizzare quelli che sono i luoghi che hanno già dimostrato di funzionare a pieno ritmo secondo quelli che per noi sono i numeri che dobbiamo gestire quotidianamente”.