Nell’ultimo fine settimana è andato in scena in Ungheria l’Hungarian Open Grand Prix, un torneo internazionale di karate per le classi giovanili. La competizione si è tenuta a Budapest, con la partecipazione di quasi 900 atleti provenienti da tutta Europa. In questo contesto internazionale era presente anche una delelgazione della Master Rapid SKF CBL.

La parte della protagonista l’ha sostenuta ancora una volta Aurora Pendoli, che, dopo l’Oro all’Open di Calabria, in Ungheria riesce nell’impresa di battere tutte e due le rappresentanti della Nazionale italiana, ridefinendo il suo valore assoluto.

Altra grande prestazione dopo l’Open di Sicilia e di Calabria per Miriam Ederar, che, in finale con la nazionale austriaca Elena Eidler, vince per 3 a 2 mettendosi al collo l’oro.

Argento per Elena Roversi, che per l’occasione era stata convocata con la Nazionale Italiana. Federico Arnone, dopo l’oro di Calabria, continua ad occupare il podio in competizioni wkf, stavolta con un bronzo.

Buone prestazioni anche per Enrico Bruno, quinto posto nel kumite -61 kg, così come perAndrea Boschini, che nell’Under 21 di kata riesce ad arrivare sino alla finale per il bronzo, persa per un soffio.

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