Lovere presa d’assalto ieri per l’esibizione delle Frecce Tricolori che nel pomeriggio hanno reso omaggio a Mario Stoppani – l’asso loverese dell’aviazione italiana della Prima guerra mondiale, vissuto tra il 1895 e il 1959.
La Pattuglia acrobatica nazionale era sopra Lovere pochi minuti prima delle 14: le frecce si sono dirette verso la Vallecamonica e hanno disegnato un cerchio nell’aria per poi dispiegarsi in formazione per la classica fumata tricolore.
Uno spettacolo che è stato la punta di diamante del 15° Memorial Stoppani, che è poi proseguito con l’esibizione di altre pattuglie acrobatiche e di piloti solisti, insieme al volo di quasi 150 aerei arrivati nell’alto Sebino per rendere omaggio a Mario Stoppani.
In mattinata altri due momenti significativi: lo scoprimento di una targa sulla casa natale di Stoppani e la consegna del «Laurum», la massima onorificenza municipale, a Luca Conti, il loverese che recentemente è stato promosso contrammiraglio della Marina militare italiana.
Ha funzionato alla perfezione il piano di sicurezza, messo in atto in seguito all’introduzione delle nuove norme per la sicurezza dei grandi eventi dopo i recenti attentati terroristici: lungolago completamente pedonalizzato e varchi chiusi da new-jersey in cemento armato e sorvegliati da polizia locale e carabinieri.