Valentina Belotti è riuscita a conquistare l’Empire State Building alla sua prima partecipazione alla Run-up, gara di corsa sui grattacieli più iconica al mondo. È la prima volta di un’italiana in vetta in 45 edizioni: l’atleta dell’Unione sportiva Malonno, originaria di Temù, a 43 anni ha superato tutte le 145 avversarie percorrendo in salita le scalinate dell’edificio di Manhattan di 86 piani.
A lei per fare 1576 gradini ci vogliono 12’37”, un tempo eccezionale con cui ha battuto la tedesca Verena Schmitz (13’56”) e la statunitense Shari Klarfeld (14’05”). Quest’anno, a marzo, l’atleta camuna portacolori dell’Us Malonno si era già imposta a Varsavia nella prova che scala i 38 piani del Rondo 1.
Negli Stati Uniti era presente anche il marito di Belotti, Emanuele Manzi, anch’egli nell’Us Malonno, che si è classificato quarto nella gara maschile della Run-up, vinta dal malese Soh Wai Ching in 10 minuti e 36 secondi.
