La Commissione nazionale dell’Associazione nazionale alpini che deve valutare l’idoneità delle città ad ospitare l’Adunata nazionale 2026 è a Brescia per una due giorni di verifiche e incontri. Guidata dal vice presidente nazionale Alessandro Trovant e accompagnata dai presidenti delle tre Sezioni Ana bresciane (Brescia, Salò e Valle Camonica), ha incontrato il presidente di Federalberghi Brescia, Alessandro Fantini, per affrontare il nodo cruciale della ricettività turistica.
La commissione ha incontrato i rappresentanti di Comune, Provincia e Regione, che hanno confermato il totale sostegno degli Enti territoriali alla domanda di Brescia.Il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, ha sottolineato l’importanza della candidatura della città e dell’intero territorio provinciale per ospitare l’Adunata degli Alpini del 2026, ribadendo l’impegno congiunto delle istituzioni locali nel sostenere questa iniziativa di grande rilevanza nazionale.
L’incontro in Loggia del 21 ottobre secondo il presidente ha segnato un passo fondamentale verso la realizzazione dell’Adunata: “Gli Alpini rappresentano un simbolo di unità, solidarietà e impegno civico, valori che condividiamo profondamente. La loro presenza qui nel 2026 sarebbe un’occasione straordinaria per mostrare l’orgoglio e la capacità organizzativa del nostro territorio, segnato da una profonda e storica cultura alpina. Siamo pronti a lavorare fianco a fianco con tutti gli attori coinvolti per rendere questo appuntamento reale e indimenticabile”.
Brescia è candidata all’edizione 2026 dell’Adunata Nazionale insieme a Genova e Matera.