L’Assemblea della Comunità Montana e del Bim che si è tenuta venerdì sera e che ha visto l’elezione a presidente di Sandro Bonomelli non poteva non iniziare senza un caloroso ricordo di Sandro Farisoglio, che ha guidato l’ente comprensoriale dall’agosto 2019, quando fu eletto, fino a quando è venuto a mancare nel gennaio scorso.
Prima di procedere con i sei punti all’ordine del giorno, Fabio De Pedro, sindaco di Paspadro e presidente dell’Assemblea del Bim, ha introdotto un commovente video in cui è stata ripercorso l’impegno di Sandro Farisoglio per la sua comunità, dalla partecipazione alla vita associativa di Breno fino all’ingresso in politica, i due mandati da sindaco di Breno, la candidatura alle regionali del 2018 e l’elezione, appunto, a Presidente della Comunità Montana e del Bim. Non è mancato lo spazio per le passioni di Sandro, tra tutte quella per lo sport e per la corsa.
“Tutti noi abbiamo impresso quando veniva eletto”, ha detto De Pedro lanciando il filmato, “ma il fotogramma più interessante che ricordiamo è quello dell’assemblea di dicembre 2019, quando ha delineato in modo magistrale i progetti futuri della Vallecamonica e la sua visione per un futuro migliore”.
“Abbiamo perso il Sandro collega politico”, ha poi proseguito De Pedro, “ma prima di tutto il Sandro amico, che sapeva strapparci sempre un sorriso e che con il suo sorriso sapeva farsi volere bene e che ha conquistato tutti, anche quelli che erano un po’ più distanti da lui. Sandrino non c’è più, ma ci ha lasciato un’immensa eredità”.
De Pedro ha poi concluso ricordando i “tre principi fondamentali” che hanno mosso Farisoglio in ogni sua azione: “l’amore per la famiglia (con un pensiero particolare alla moglie Elena ed alla figlia Laura Emma), la dedizione al lavoro e l’idea di non smettere mai di sognare una Vallecamonica migliore, come la immaginava lui”.
Grande commozione tra tutti i partecipanti, che a fine filmato hanno omaggiato Sandro con un lungo applauso ed un minuto di silenzio.