Si è svolta oggi l’edizione 2024 di La Dario Acquaroli Internazionale, prestigiosa gara di MTB tra il Sebino e la Franciacorta organizzata dalla Gimasport, che porta avanti la tradizione della Gimondi Bike. La giornata si è aperta con un sentito ricordo di Dario Acquaroli, alla presenza di amici e familiari del mountain biker e ciclocrossista di San Pellegrino Terme, stroncato da un malore nel 2023, e della bicicletta con cui ha vinto il Mondiale XCO.

Quasi 500 i bikers che si sono schierati alla partenza da Viale Repubblica di Iseo, pronti ad affrontare il tracciato definitivo da 44,1 km e 1.054 metri di dislivello. Il tratto iniziale di gara proponeva la salita del Polaveno sino a Località Marus (576 slm – 9,4 km – pendenza media del 3,9% – massima 9%). Successivo passaggio dal Castello di Passirano per raggiungere poi il castello di Bornato, quindi Calino e i suggestivi passaggi tra i vigneti della Franciacorta e buoni sterrati che conducevano fino alla Località Boschi Alti di Calino, verso Borgonato, passaggio dalle località di Bettolino Monterotondo e Dossello, e il classico finale con la Cronoscalata Madonna del Corno (1,320 km pendenza massima del 23% e media 13,6%.), nella sua tradizionale formula cronometrata, e la picchiata finale verso il traguardo nel centro di Iseo.

Come previsto è stata la scalata alla Madonna del Corno a decidere l’esito della corsa. Il miglior tempo di scalata (6:34) è stato quello del piemontese Gioele De Cosmo (Scott Racing Team), che ha scollinato per primo e si è lanciato verso la vittoria, tagliando il traguardo di Iseo con 1:38:31, a 4 secondi di vantaggio su Jacopo Billi e a 5 secondi su Nicola Taffarel, entrambi di MTBike Team. Al femminile è stata Mara Fumagalli (KTM Alchemist Powered Breta Brakes) lecchese, che aveva già vinto nel 2018, ad imporsi, con il tempo di 1:54:03. Giorgia Marchet (KTM – Protek – Elettrosystem), al traguardo a 17” e Giada Martinoli (Gs Scott Racing Team) a 2’47” seconda e terza classificate.

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