Tre giorni di gare, musica e animazione per una manifestazione che è sì una gara, ma sopratutto un’occasione per imprimere nei partecipanti maggiore autostima e autonomia, nello sport come nella vita. Torna, dal 21 al 23 marzo, sul comprensorio Pontedilegno-Tonale, la Fisdir Ski Race Cup, il primo circuito nazionale di sci alpino dedicato agli atleti con disabilità intellettiva e relazionale.

Frutto del sogno della camuna d’adozione Rebecca Maestroni, 16enne sciatrice campionessa Special Olympics con la sindrome della monosomia 18p (che provoca una delezione, totale o parziale a seconda dei casi, del braccio corto del cromosoma 18, quello cioè più ricco in patrimonio genetico), che aveva lamentato l’assenza di competizioni provinciali e regionali periodiche per disabili intellettivi, la Fisdir Ski Race Cup (che vede la collaborazione tra il comitato organizzatore capitanato da Roberto Maestroni, padre di Rebecca, e la Fisdir) animerà piste e luoghi di aggregazione di Pontedilegno con uno degli appuntamenti di questo circuito nazionale, diventato un modello organizzativo che coniuga sport, integrazione e socialità.

Quella di Pontedilegno-Tonale sarà la tappa conclusiva della stagione, dopo quelle di Sestriere, Tarvisio e Folgaria: venerdì alle ore 17:30 nella Sala polifunzionale dell’Infopoint di Pontedilegno si terrà la cerimonia di apertura, con la partecipazione di Paolo Labati in collegamento con la trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio2. Poi sarà il momento delle gare, entrambe sulla pista Cadì: sabato lo slalom gigante (la prima manche alle 09:30, la seconda alle ore 11:00).

La domenica, invece, appuntamento con lo slalom speciale (agli stessi orari): entrambe le competizioni si svilupperanno su due manche, che assegneranno i titoli nazionali. Alla conclusione di ciascuna giornata di competizioni, si terranno le premiazioni presso l’area di arrivo. Sabato alle 18:00 in piazza XXVII Settembre è invece previsto un grande evento che unirà musica e spettacolo, condotto da Raffaele Di Biase e dj-set di Fabio Baresi.

Con questo evento, la ski area Pontedilegno-Tonale dimostra ancora una volta la propria attenzione al tema della disabilità. A partire da un progetto pensato per facilitare l’accesso agli impianti per chi utilizza il monoski o il dualski, ovvero la realizzazione di un percorso con un materiale plastico innovativo che permette agli sciatori con disabilità di scivolare con i propri ausili speciali e salire agevolmente sull’impianto.

E sempre nell’ottica di agevolare l’accesso alle piste da sci alle persone con disabilità sono state realizzate anche due “Chair Station”, che fungono da portale tra la neve e la pavimentazione dove poter accedere con la sedia a rotelle o il monosci, effettuando facilmente il passaggio da un ausilio all’altro in autonomia. Inoltre, le scuole di sci del comprensorio sono abilitate all’insegnamento a persone con disabilità psico-motorie.

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