Stanno proseguendo come da programma i lavori di manutenzione straordinaria dei parchi del Sito UNESCO delle incisioni rupestri della Vallecamonica, promossi dalla Fondazione Valle dei Segni in collaborazione con la Soprintendenza, la Comunità Montana e i Comuni in cui insistono i siti archeologici. Lo ha confermato anche il sopralluogo ricognitivo svoltosi nel Parco di Luine di Darfo mercoledì mattina alla presenza di tutti i referenti istituzionali.
Gli interventi di riordino della vegetazione e di pulizia e restauro delle rocce stanno interessando, oltre a Luine, anche la Riserva di Ceto, Cimbergo e Paspardo e il Parco di Seradina a Capo di Ponte. Nei prossimi giorni inizieranno anche i lavori nel parco di Carpene di Sellero, mentre si sta perfezionando la progettazione per il riordino del parco del Coren de le Fate di Sonico.
Delle scorse ore è anche la notizia di un ulteriore finanziamento ministeriale per la Fondazione, reso possibile grazie all’impegno del Gruppo istituzionale di Coordinamento del sito UNESCO, che permetterà di dare maggiore regolarità nel tempo alle manutenzioni dei parchi.
La Fondazione Valle dei Segni punta inoltre alla realizzazione di un Osservatorio geo-referenziato in grado di raccogliere in un unico sistema informatico tutte le valenze e le criticità espresse dal territorio, per poter disporre di uno strumento di pianificazione degli interventi in Valle, necessario per ottenere un quadro chiaro e immediato sulle azioni da effettuare e per ottimizzare le risorse finanziarie necessarie per migliorare l’offerta culturale e turistica della Valle dei Segni.
L’obiettivo è quello di creare un portale attivo in cui il visitatore potrà trovare informazioni dettagliate sullo stato dei luoghi e delle valenze culturali e turistiche della Vallecamonica. Il gruppo tecnico di lavoro, coordinato dal Direttore della Fondazione Giorgio Grassano, è già all’opera nell’attività di ricognizione e schedatura.