La nuova casa della Cooperativa Arcobaleno ha preso forma ed è pronta ad essere presentata alla comunità di Breno e di tutta la Vallecamonica. Dopo due anni, i lavori di realizzazione dei nuovi spazi della Cooperativa in viale Italia (che si collegheranno a quelli già esistenti in via Croce tramite un giardino), ricavati dall’acquisizione ed abbattimento dello stabile ex Guardia di Finanza, si sono finalmente conclusi.

Un edificio innovativo in ogni suo aspetto, dalla realizzazione (avvenuta con il sistema del light steel frame, che ha permesso di costruire a secco e senza inquinamento una struttura antisismica in acciaio) a ciò che proporrà al suo interno, sempre fedele però alla filosofia di inclusione ed ai valori della Cooperativa stessa.

La facciata della nuova sede della Cooperativa Arcobaleno

Il nuovo stabile ospiterà il Centro di Consulenza e Terapia per l’Età Evolutiva al primo piano; mentre al secondo il Centro Socio Educativo potrà ospitare fino a ventitrè persone. Il terzo piano sarà invece dedicato al progetto di housing sociale, con otto posti letto, in collaborazione con l’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona di Vallecamonica (ed in parte finanziato con i fondi del Pnrr Missione 5 “Inclusione e Coesione”).

Al piano terra, la vera novità che permette alla Cooperativa di guardare al futuro dei propri utenti, l’Arché Social Food, un luogo in cui tutti potranno ritrovarsi all’insegna dell’inclusione e della convivialità. Il progetto, estensione del laboratorio artistico Arché, può contare sul piano terra, dove si trova un piccolo bar, e sul primo piano, dove invece è stato allestito un ristorante.

Qui vi lavoreranno i ragazzi e le ragazze della Cooperativa, pronti ad intraprendere un percorso di autonomia ed autorealizzazione, accrescendo la fiducia nelle proprie abilità e rafforzando tramite il lavoro il proprio posto all’interno della società. Un vero e proprio progetto di crescita, che punta a contrastare l’esclusione sociale ed a favorire l’integrazione e la condivisione, oltre ad un’opportunità per il proprio futuro.

Il progetto, che si inserisce all’interno di un settore in costante evoluzione come quello della ristorazione e che si realizza grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Alberghiero Olivelli, rappresenta un’assoluta novità per la Vallecamonica.

Il bar di Arché Social Food

“Senza l’impegno di tutti i membri del CDA, della instancabile Direttrice Elena Casadei, dei coordinatori, dei volontari e dei dipendenti tutti non ce l’avremmo potuta fare”, sono le parole di Fabio Conticelli, Presidente della Cooperativa Arcobaleno, “senza l’aiuto del sistema bancario, ed in particolar modo della Banca Popolare di Sondrio, dei benefattori, della Carlo Tassara, degli incentivi fiscali e del PNRR tutto questo non sarebbe stato realizzabile”.

Ora è tutto pronto per l’inaugurazione, che avverrà sabato 21 ottobre, con l’apertura del bar alle ore 10:30 e del ristorante alle 19:00. Quindi, il bar entrerà a regime dal lunedì al venerdì dalle ore 07:00 alle 14:30 ed il ristorante dal mercoledì al sabato dalle ore 19:00 alle 22:30 (tramite prenotazione via WhatsApp al 349 97 90 030, specificando l’orario di arrivo tra le ore 19:00 e le ore 20:30).

Sempre sabato, però, alle 11:00 ci sarà un altro momento importante, ovvero lo svelamento e la benedizione di una targa che la Cooperativa ha voluto dedicare al suo storico presidente (nonché di Radio Voce Camuna) Angelo Farisoglio: “Lo stabile”, dicono i dipendenti di Arcobaleno, “rappresenta il suo grande sogno. Ci ha lasciati trasmettendoci la profonda convinzione di voler costruire un futuro di valore e inclusivo, per rispondere ai nuovi bisogni del nostro territorio”.

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