Un passo avanti importante, per una delle opere pubbliche più attese e chiacchierate di Breno, ovvero la piscina. Opera di cui si parla da anni e che sarà realizzata interamente con i fondi messi a disposizione dai Comuni di confine con il Trentino, che ora ha trovato il suo costruttore.
Sarà la Artedil di Medolago, nella Bergamasca, ad occuparsi della realizzazione dell’impianto natatorio, che si troverà nell’area di fronte alla caserma dei Carabinieri. Un’opera che si sta facendo attendere anche per i suoi costi: inizialmente si sarebbero dovuti spendere 3,7 milioni di euro, ma la pandemia e i conflitti bellici hanno aumentato sensibilmente i costi delle materie prime per la costruzione, facendone lievitare il costo a 5.101.450 euro.
Il Comune ha quindi dovuto chiedere un’integrazione dal Comitato stanziatore dei fondi dei Comuni di confine, per fare in modo che l’opera non costi nulla alle proprie tasche. A breve, dunque, potrà aprirsi il cantiere: nel frattempo si giocherà un’altra partita, quella del gestore, che dovrà garantire l’apertura di un impianto di non semplice amministrazione.