La media Vallecamonica non è più tagliata in due. Dalle 13:00 di questo lunedì 8 agosto ha potuto riaprire il tratto di strada provinciale 42 nei comuni di Niardo e Braone, dal km 90+950 al km 92+000, ovvero il tratto che dalla sera del 28 luglio era interdetto al transito a causa dell’alluvione che ha coinvolto i due paesi.
Completata dunque in tempi rapidi, una decina di giorni, la rimozione della grande quantità di materiale che si era depositato sulla provinciale fra le località Crist e Brendibusio. Già dal 5 agosto era possibile transitare fino alla rotatoria di Losine e fino al confine tra Niardo e Braone, in via Brendibusio. Ora questa totale riapertura, che permette ai residenti e a chi lavora in zona di percorrere senza pericolo la strada. In alternativa bisognava proseguire sulla intercomunale alta o imboccare la superstrada.
In questi giorni numerose attività commerciali, quelle che non hanno subìto gravi danni alle loro strutture, hanno potuto riaprire ai clienti. Le altre sperano di farlo al più presto e attendono con fiducia il sopralluogo dei funzionari del Governo sperando che venga concesso il riconoscimento dello stato di calamità. Senza questo attestato i privati non potranno avere risarcimenti pubblici.