Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini hanno firmato venerdì a Brescia lo schema di protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e le istituzioni locali per lo sviluppo turistico ed economico delle tre valli della provincia di Brescia (Vallecamonica, Valsabbia e Valtrompia).
Presenti anche gli assessori regionali Viviana Beccalossi (Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana) e Simona Bordonali (Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione).
Numerosi saranno gli interventi finanziati con l’accordo firmato ieri da Regione, Provincia, Comunità montane, Unione dei Comuni della Bassa Valcamonica e tredici sindaci per lo sviluppo turistico delle valli bresciane. Un progetto complessivo in grado di muovere quasi 36 milioni: 10,5 messi a disposizione dalla Regione, 18 dagli enti locali coinvolti (che compartecipano ai costi), 7 dai privati.
L’obiettivo è rilanciare le aree di montagna, buone per lo sci, ma non solo.
L’accordo firmato ieri è stato reso possibile dal raccordo fra gli enti locali. Le tre Comunità montane sono state fondamentali come elemento di regia.
Restando alle risorse pubbliche, la Vallecamonica prevede interventi per oltre 15 milioni, la Valsabbia per 11,5, la Valtrompia per un milione e mezzo. Si tratta, comunque, di cifre ancora approssimative, che verranno erogate solo in fase di realizzazione delle opere.
Tra queste figurano: una pista di fondo ad anello a Campolaro con le relative infrastrutture, un centro servizi in piazza San Damiano ad Ossimo, una nuova galleria paravalanghe sulla provinciale669Passo Crocedomini, la riqualificazione del nodo di interscambio ferrovia-autobus a Darfo Boario Terme, una nuova pista ciclopedonale sulla direttrice Borno-funivia e piazzale impianti, la valorizzazione dell’ex Colonia in località Zuvolo e l’adeguamento del Rifugio San Clemente a Berzo Inferiore, il completamento della pista ciclabile della ValGrigna, l’ampliamento del rifugio in località Budech e del fabbricato montano alla Cascinetta nel territorio di Esine; la promozione coordinata tutto l’anno degli eventi di attrazione nei comprensori sciistici della Bassa Vallecamonica.