La Vallecamonica nelle ore scorse ha perso un altro punto di riferimento: il Dottor Valter Cotti Cometti, noto cardiologo attivo anche nel sociale, è morto all’età di 58 anni. Il corpo senza vita del medico è stato trovato nella sua abitazione di Esine, dopo che per qualche giorno amici e familiari non erano riusciti a contattarlo.
Nato a Darfo nel 1963, Cotti Cometti studiò prima ad Artogne e poi a Breno, decidendo quindi di intraprendere la strada degli studi in Medicina a Brescia. Tornato in Vallecamonica, ha lavorato nell’ospedale camuno dal 1992, attività che aveva concluso qualche anno fa.
Da allora, però, aveva iniziato a collaborare con alcune case di riposo della Vallecamonica, rendendosi sempre disponibile all’occorrenza e proseguendo nello svolgimento della libera professione. Fu autore anche di alcune pubblicazioni: l’ultima, “Sulle cime dell’Adamello-La guerra 1915-18”, è di tre anni fa e frutto del suo personale lavoro di ricerca.
Il suo impegno, quindi, è andato oltre la medicina: era a capo della delegazione bresciana delle Guardie d’onore alle reali tombe del Pantheon a Roma e ricevette anche una medaglia al merito per il suo servizio. A piangerlo, anche il Rotary Club Lovere Iseo Breno, che aveva diretto fino al 2019, ricevendo anche il Paul Harris Fellow, massimo riconoscimento assegnato dal Rotary. Valter Cotti Cometti lascia i figli Emilio ed Elide, ma anche i suoi numerosissimi amici e pazienti, ancora attoniti per la notizia della sua scomparsa.