AC Monza e il comprensorio Pontedilegno-Tonale annunciano che la squadra biancorossa avrà come sede del ritiro estivo di luglio la località dell’alta Vallecamonica.

Per il comprensorio, che da anni accoglie Club calcistici, un nuovo e gradito ospite, che al suo primo anno in serie A ha saputo imporsi come la rivelazione del campionato, ottenendo la salvezza con sei giornate di anticipo e risultando la migliore tra le neo promosse delle cinque principali leghe europee.

Il centro sportivo di Pontedilegno-Tonale, il cui campo si trova a 1.120 metri, a Temù, è una risorsa particolarmente preziosa per il comprensorio dell’alta Valle Camonica e alta Val di Sole, così come per le Società calcistiche, che qui trovano una struttura funzionale e ben organizzata, che permetterà anche a Raffaele Palladino e ai calciatori del Monza di prepararsi alla stagione 2023/2024.

Il ritiro di AC Monza si svolgerà da lunedì 10 a domenica 23 luglio. Il programma prevede partite amichevoli e occasioni di incontro tra la squadra, i tifosi, gli abitanti e i visitatori della Valle. Saranno due settimane dense di appuntamenti, che permetteranno ai calciatori di conoscere e apprezzare il territorio che li ospita.

Adriano Galliani, vicepresidente vicario e A.D. AC Monza, ha commentato: “Pontedilegno-Tonale è una località stupenda che conosco molto bene. Siamo molto contenti di rimanere in Lombardia così da permettere ai nostri tanti tifosi di venire a supportare la squadra trascorrendo qualche giornata di gioia e relax”.

Michele Bertolini, direttore del Consorzio Pontedilegno-Tonale, parlando del Monza come di una squadra tenace e determinata che ha saputo dimostrare l’importanza di credere sempre nei propri sogni, ha dichiarato: “È stata la fiducia nelle nostre ambizioni a permetterci in questi anni di portare avanti grandi progetti, sia in ambito invernale, con la realizzazione di nuovi impianti sciistici, sia in ambito estivo, con l’organizzazione dei ritiri calcistici che stanno facendo scoprire la nostra destinazione a un pubblico diverso da quello abituale”.

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