Un nuovo furto ai danni delle cappellette che conducono al Santuario dell’Annunciata di Piamborno. Ad attirare i malintenzionati, entrati in azione alla fine della scorsa settimana, è stato ancora una volta il rame di cui sono fatti i tettucci. Danneggiate almeno sette cappelle, quelle più defilate.
Era già avvenuto quattro anni fa, quando ignoti (forse gli stessi dell’altro giorno?) operarono allo stesso modo. Il titolare del Ristorante Miravalle all’Annunciata, Walter Letari, si è accorto del danno e ha subito chiesto al sindaco di raggiungerlo: Francesco Sangalli ha così svolto un sopralluogo con i Carabinieri della stazione del paese nel fine settimana.
Le forze dell’ordine stanno ora indagando, grazie alle immagini delle telecamere puntate sulle vie di Piancogno, ma anche quelle dei Comuni di Ossimo e Borno, per provare a ricostruire il percorso dei ladri. Una cosa è certa: chi ha compiuto il furto ha portato via solo il rame, poichè le lamiere in ferro sono state abbandonate a bordo strada.
Proprio in seguito al precedente furto il Comune aveva riparato i manufatti sostituendo le lamiere in rame rubate con lamiere in ferro dello stesso colore. Sta di fatto che oltre alle lamiere mancanti, al Comune toccherà sistemare anche le coperture di tegole delle cappellette prese di mira.
