Regione Lombardia, Pronvince di Bergamo e Brescia ed Autorità di Bacino dei laghi d’Endine, d’Iseo e Moro uniti per la salvaguardia del Sebino.

 

E’ quanto emerge dall’accordo di collaborazione siglato lunedì tra i diversi enti, che garantirà fondi per la tutela del lago, la cui salute è sempre a rischio a causa dell’eccessiva presenza delle alghe e di altro materiale nocivo. 450mila gli euro stanziati, che saranno suddivisi in 150mila euro alla Provincia di Bergamo e 350mila all’Autorità di Bacino.

Fondi che serviranno, come detto, a tutelare maggiormente il lago d’Iseo, con un piano di gestione della vegetazione acquatica, per garantire la navigabilità delle acque e la salvaguardia della biodiversità, ed un piano di gestione della vegetazione acquatica del lago d’Endine, oltre ad avviare un piano di contenimento delle macrofite acquatiche, ovvero le alghe, la cui proliferazione ha messo in allarme gli enti nei mesi scorsi.

‘Grazie a questo accordo’ ha spiegato Claudia Terzi, assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, ‘diamo un contributo alla Provincia di Bergamo per predisporre un progetto di fattibilità finalizzato a valutare le azioni necessarie a combattere la presenza delle alghe infestanti, nonché la rimozione di altro materiale presente sulla superficie dei laghi d’Iseo ed Endine’.

Le alghe, però, per ora restano sul lago d’Iseo: l’eradicazione, che era prevista per quest’inverno, è infatti slittata al 2018: poco il tempo disponibile per riparare il battello eradicatore che avrebbe dovuto essere utilizzato per le operazioni, che si devono svolgere tra ottobre e dicembre. ‘Abbiamo deciso di investire sul nostro patrimonio’, conclude la Terzi, ‘e lo facciamo concretamente con fondi e azioni programmate per la tutela dei nostri laghi. Oggi abbiamo raggiunto un importante traguardo che, sono convinta, potrà segnare una svolta nella pulizia del Lago, anche in un’ottica di semplificazione delle competenze. Obiettivo centrato per il rilancio del lago d’Iseo’.

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