L’estate 2021 -di cui siamo ormai entrati nell’ultimo mese- sarà ricordata per la voglia di stare all’aperto, lontano dai ritmi cittadini e soprattutto dai pensieri delle chiusure che hanno caratterizzato tutto l’inverno e la primavera scorsi.
Lo dimostra l’altissima affluenza di turisti che hanno popolato, tra luglio ed agosto, il lago d’Iseo e l’alta Vallecamonica. Una presenza massiccia, che ha permesso alle numerose attività del territorio ed al comparto turistico di tirare il fiato dopo mesi di stop.
Buone le prenotazioni negli alberghi del Sebino, dove sono finalmente tornati gli stranieri, così come anche i campeggi sono stati presi d’assalto: l’obiettivo è quello di garantirne l’apertura anche per tutto settembre, sperando che il meteo sia clemente e si possano accogliere i turisti fino ai primi giorni di ottobre. In Alta Valle, pur senza le tradizionali sagre ferragostane, il mese appena trascorso ha regalato sorrisi a ristoratori, rifugisti ed albergatori, ma anche ai titolari di bar e negozi.
L’Ufficio turistico ha lavorato sodo per dare tutte le informazioni sui sentieri da percorrere, le piste di downhill sono state frequentate da numerosi giovani ed anche la novità -inaugurata solo a Ferragosto, dopo alcuni rinvii- della zipline della Valbione ha attirato tanti curiosi.
Anche qui si spera in settembre: il nuovo tratto dell’impianto di risalita fino ai Contrabbandieri prolunga la sua apertura fino a sabato (così come le altre seggiovie, alcune delle quali saranno aperte anche nel fine settimana successivo), mentre per il resto del mese sono già previste iniziative legate all’ascolto del bramito dei cervi. Il tutto, con lo sguardo rivolto al prossimo inverno, così lontano ma neanche troppo.