In tempi in cui ogni tipo di contatto sociale è da evitare per scongiurare una maggiore diffusione del contagio da Coronavirus, le Acli Bresciane e di Vallecamonica non stanno a guardare.

Bisogna ripensare i tempi, gli spazi ed i modi per fare socialità, anche e soprattutto per i servizi legati alla scuola ed alle attività ricreative comunitarie. Certe di voler continuare la propria missione, vengono così proposti in Vallecamonica due progetti inediti e gratuiti, legati l’uno all’altro.

Il #Coronavirus ci chiede di ripensare a tempi, spazi e modi di “fare #socialità” anche per quei servizi legati alla…

Pubblicato da Acli bresciane su Venerdì 13 marzo 2020

Il primo è il “Dopo scuola digital”: consiste nel mettere in contatto le famiglie con bambini dai 6 ai 16 anni che necessitano di un servizio dopo scuola con giovani e studenti universitari che mettono a disposizione il loro tempo tramite una piattaforma digitale propria o una messa a disposizione dalle Acli di Vallecamonica.

Il secondo progetto, “Condividi le tue conoscenze. Un gesto per sperimentare l’insegnamento” chiede invece ai giovani di donare parte del loro tempo libero per offrire un servizio informale e non professionale di formazione, insegnamento ed assistenza didattica all’interno del “Dopo scuola digital”.

C’è bisogno di dare un segnale generativo e fecondo alle nostre comunità”, scrivono le Acli, “reciprocità, prendersi cura dell’altro, non rimanere soli riscoprendo il potenziale delle nuove tecnologie non sono un antidoto solo al Coronavirus ma anche alla nostra società a tratti egoistica e ripiegato sulla massimizzazione del profitto personale”.

Per aderire al progetto o avere maggiori informazioni si può chiamare Antonio Molinari, presidente delle Acli camune, al 348 91 53 541, o inviare una mail a vallecamonica@aclibresciane.it.

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