Sabato mattina all’Istituto Tassara-Ghislandi di Breno duecento studenti delle classi quarte hanno completato il percorso di formazione che li ha portati a conseguire l’abilitazione alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all’utilizzo del defibrillatore.
Dopo quattro ore di teoria e un’ora di test on-line sulla piattaforma di Areu, si è tenuta la fase di esercitazione pratica con i manichini.
In Vallecamonica saranno 400 i nuovi abilitati: circa 200 del Tassara-Ghislandi che hanno già completato il loro percorso, e altrettanti del liceo Golgi che lo faranno nelle prossime settimane.
Anche grazie al patrocinio del Comune di Breno, che ha contribuito all’acquisto di un nuovo defibrillatore posizionato all’esterno della palestra, il Tassara-Ghislandi diventa così la prima scuola bresciana formata alla sicurezza. E, insieme a Sondrio, è la prima in Lombardia.
Stefano Sironi, dirigente della struttura di formazione di Areu Lombardia ha spiegato che il Tassara di Breno si è mosso in anticipo rispetto al progetto ministeriale della “Buona scuola” e, per questo, l’iniziativa è stata denominata “Anticipando la Buona Scuola”.
Sotto la guida dell’Ats della Montagna, tra Valtellina e Vallecamonica i corsi hanno visto il coinvolgimento di quasi duemila studenti, centinaia di operatori Areu e dei volontari della Croce Rossa di Valtellina e della Federazione Volontari del Soccorso di Vallecamonica.