Non piace al circolo Legambiente del basso Sebino l’iniziativa dell’amministrazione di Sarnico, ma anche quelle di altri paesi in riva al lago d’Iseo, di addobbare con abbondanti luminarie vie e piazze.
“Anche senza centomila lampadine, Sarnico sarebbe stata ugualmente magica” commenta il presidente Dario Balotta in una nota stampa, in cui, dati alla mano, sottolinea che a Sarnico è stata fatta l’eccezionale spesa di 60 mila euro (esclusi i costi di consumo di energia), da Comune, Pro Loco e sponsor per “Magic Christmas”, che dura 40 giorni.
Molto di più di quanto speso dal confinante Comune di Paratico, 4.500 euro, dei 18mila euro a Iseo o della comunque ragguardevole cifra di Sulzano che, pur essendo più piccolo, ha speso 12mila euro.
Secondo Legambiente “Dai Comuni ci si aspettano dei comportamenti coerenti che guardano al risparmio energetico e ad un uso razionale delle risorse energetiche e pratiche di solidarietà anziché effetti speciali”. La produzione dell’energia necessaria per l’illuminazione natalizia provocherà una notevole emissione di co2 in atmosfera, denunciano gli ambientalisti, che si augurano che le lampadine utilizzate siano almeno a Led.