Anche il sindaco di Edolo Luca Masneri e il Polo edolese di Unimont, Università della Montagna, hanno preso parte all’incontro svoltosi martedì al Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie con il Ministro Mariastella Gelmini e UNCEM in merito alla nuova legge nazionale sulla montagna italiana.

“Attraverso il dialogo stiamo affinando un provvedimento che contribuirà concretamente a cambiare la vita di chi vive in montagna, migliorandola” Le parole di Masneri. “La nuova legge pone al centro la persona umana del “montanaro” nella sua dimensione individuale e collettiva di comunità con un obbiettivo ambizioso: far sì che i nostri figli possano crescere e vivere la montagna nella quale sono nati e dove hanno le proprie radici culturali” ha dichiarato il sindaco camuno, che da quest’estate guida il Tavolo Tecnico Scientifico per la montagna italiana, composto da 40 membri – ricercatori, giuristi, amministratori, associazioni di categoria e professionisti – per elaborare una proposta di legge nazionale sul tema.

Per l’Università della Montagna è intervenuta la professoressa Anna Giorgi, Delegata del Rettore dell’Università degli Studi di Milano alla promozione delle attività didattiche, di ricerca e terza missione per la valorizzazione del territorio montano “Il nostro polo d’Eccellenza interamente dedicato alla valorizzazione dei territori montani, situato a Edolo, mira a sottolineare l’importanza di promuovere iniziative dedicate alle competenze specifiche, alla condivisione di buone pratiche e alla creazione di modelli efficaci di collaborazione, al fine di rilanciare le montagne italiane direttamente dal territorio, creando valore aggiunto in modo tradizionale ed innovativo attraverso modelli di sviluppo sostenibile”.

Il gruppo di lavoro ha affermato di voler cogliere l’opportunità della giornata internazionale per la montagna, il prossimo 11 dicembre, per tirare le fila dell’iniziativa verso la nuova legge sulla montagna.

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