Il camuno Leo Gheza, di Esine, e Giulia Venturelli, di Gussago, hanno aperto insieme una nuova via sulla parete nord dell’Adamello supportati a distanza da Matteo Castellini e Andrea Tocchini.
È stata chiamata KDP, acronimo di “Kel de Pes”, che in dialetto sta per “quello di Pezzo”, ovvero il soprannome di Manuel Faustinelli, l’amico alpinista che abitava nella frazione di Ponte di Legno e che lo scorso anno ha perso la vita sulla Presolana. “Per lui le montagne di casa erano importanti”, la dedica sui social.
Poco più che 30enni, entrambi hanno già all’attivo diverse spedizioni di rilievo in tutto il mondo, e stavolta hanno firmato l’impresa sulla vetta di casa. Giovedì scorso è stato il giorno del primo tentativo, andato subito a buon fine, ma Gheza e Venturelli avevano studiato in precedenza la parete, notando questo spazio libero.
La nuova via è lunga 500 metri, ha tratti quasi verticali a 80° ed è stata classificata con il grado 6 nella scala dell’arrampicata su misto. La via è subito stata ripetuta dalla forte alpinista valdostana Federica Mingolla.
