In un incontro, tenutosi venerdì scorso all’istituto superiore “Olivelli-Putelli” di Darfo si è discusso di una delle teorie più affascinanti sulla presenza di Leonardo Da Vinci in Vallecamonica.

Nel convegno “Lo schizzo del fiume Oglio”, infatti, si è discusso della possibilità che il genio toscano sia passato in terra camuna, ritraendo il fiume Oglio in uno dei suoi disegni.

Giacomo Goldaniga ha esposto la tesi presente nel suo libro “Leonardo in Vallecamonica e sul Sebino”, mentre Gianmario Gazzoli ha sostenuto che, sulla base delle misure in miglia della distanza tra i vari Comuni e dello studio dello schizzo, quella ritratta da Leonardo potrebbe essere davvero una sezione della Valle.

La mattinata, che ha visto anche gli interventi di Luciano De Giorgio, scrittore, Valter Cotti Cometti, medico, ed alcuni amministratori locali, si è conclusa con la donazione alla scuola di una scultura in ferro da parte di Raffaele Amoruso e di un busto in cemento raffigurante Leonardo da parte della ditta Crea.

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