Mentre gli studenti camuni cominciano il nuovo anno scolastico, a Darfo prende forma uno degli istituti che prossimamente sarà protagonista della formazione dei giovani camuni appassionati di musica. Si è infatti aperto la settimana scorsa, nel borgo del Cappellino, il cantiere per il Liceo Musicale Golgi, opera che fin dalla sua presentazione (avvenuta l’anno scorso) punta a essere una delle strutture più avveniristiche realizzate sul territorio, grazie allo sfruttamento di tecniche di bioedilizia e con particolare attenzione all’efficienza energetica.
Un progetto che svela la sua importanza anche nel costo: 3,7 milioni di euro, finanziati dalla Provincia di Brescia e dalla Comunità Montana, che serviranno per realizzare le dodici aule previste, suddivise da pareti mobili ad alta efficienza acustica in modo tale da giungere ad un totale di venti aule.
La struttura si svilupperà su un unico piano: fiore all’occhiello sarà l’aula magna che, all’occorrenza, potrà ospitare anche spettacoli all’aperto, affacciandosi su un anfiteatro esterno e che sarà dotata di vetrate mobili. Previsti anche un bar, la bidelleria ed i locali per uffici ed altri spazi.
Qui gli studenti potranno ricevere una formazione personalizzata e provare le prime emozioni delle esibizioni di fronte ad un pubblico. “Abbiamo ereditato questo progetto e l’abbiamo fatto atterrare, non senza difficoltà”, ha detto Dario Colossi, sindaco di Darfo, convinto che ad opera finita il Liceo “rappresenterà un fiore all’occhiello”. “Siamo in un’epoca di rigenerazione urbana dei pubblici edifici e degli spazi pubblici”, ha aggiunto il primo cittadino, “dovremo sopportare qualche temporaneo disagio, ma alla fine la città cambierà in meglio”.