Il sostituto procuratore, nel corso della requisitoria del processo sul tragico incidente avvenuto quattro anni fa durante la Malegno-Borno, ha chiesto pene contenute per i tre imputati, parlando di concorso di colpe. Secondo Antonio Bassolino, infatti, Mauro Firmo, commissario di gara morto travolto da una Peugeot 106 guidata da Christian Furloni, in quanto esperto nel suo ruolo non avrebbe dovuto fermarsi nel punto in cui è avvenuto l’incidente, ma segnalarne la pericolosità all’organizzazione e rifiutarsi di prestare servizio.
Alla luce di questa considerazione, il pm chiede condanne a quattro mesi per Francesco Tartamelli, Francesco Bellingeri e Sergio Sensi, rispettivamente direttore di gara, delegato dell’allestimento ed ispettore per la sicurezza.
Secondo il sostituto procuratore i tre sarebbero colpevoli di alcune negligenze, come la scelta della postazione e delle protezioni a favore di pubblico e commissari. Bassolino ha anche criticato la scelta di mantenere invariato il protocollo nelle edizioni successive. Il processo è stato aggiornato al 20 aprile, per le repliche e la sentenza.