Proseguono le indagini su quanto accaduto durante la Malegno-Borno del 29 luglio scorso, quando la Peugeot di Cristian Furloni ha travolto due commissari di gara: Mauro Firmo, 57 anni di Castenedolo, è morto, mentre Davide Foroni di Verona si è salvato.
Proprio Foroni, con il padre Mauro, anche lui commissario di gara, è stato risentito dalla Procura, che ha aperto un’inchiesta con 12 persone nel registro degli indagati. Il sostituto procuratore indaga per mancato rispetto delle norme di sicurezza.
Le indagini si concentrano sulla posizione in cui si trovavano Firmo e Foroni, un punto in cui non era concesso a nessuno stare: in particolare, bisogna cercare di capire come si comportano le norme internazionali di queste gare di fronte alle concessioni ai commissari di gara di potersi muovere sul tracciato per svolgere il proprio lavoro. Un lavoro certosino, che dovrà cercare di fare maggiore chiarezza su un episodio che non potrà non avere ripercussioni sulla cronoscalata.