Gli operai del Consorzio Forestale Alta Vallecamonica hanno concluso i lavori ai duemila metri del Salarno, in territorio di Saviore, per l’ampliamento dell’omonima malga che fu realizzata dallo stesso consorzio una dozzina di anni fa a beneficio degli allevatori locali.
Un rinnovo della struttura che doveva essere effettuato, per dare una risposta alle richieste dell’Asl: un ricovero agli animali, una piccola sala mungitura e un mini caseificio, per dar modo al malgaro di trasformare il latte secondo le norme stabilite per tutti gli alpeggi.
Inoltre, la malga è stata dotata di un sistema che abbatte i batteri nell’impianto idrico e di una tubazione che allontana i fumi dai locali di caseificazione.
Il futuro per la trentina di operai del Consorzio si annuncia abbastanza sereno grazie ai sei interventi che sono già stati pianificati e che verranno concretizzati il prossimo anno: due in territorio di Saviore, due nella zona di Berzo Demo e altri due a Sonico. L’importo complessivo è di circa 600mila euro.