Le condizioni di Matteo Minelli, il 33enne residente a Terzano di Angolo Terme colpito da meningite, sono stazionarie, ma resta in coma.
L’uomo, impiegato di Ubi banca a Sulzano, da martedì pomeriggio ricoverato all’ospedale Civile di Brescia dopo aver contratto l’infezione, provocata da un batterio del ceppo C, il più aggressivo.
L’impiegato bancario non ha ancora ripreso conoscenza e i primi tentativi di risvegliarlo da parte dei medici hanno dato esito negativo.
L’evoluzione del quadro clinico delle prossime ore sarà decisivo. La prognosi nel frattempo resta riservata.
La situazione si è aggravata martedì poco dopo mezzogiorno: dopo alcuni giorni di malessere con sintomi che avevano fatto pensare a una banale influenza di stagione, il 33enne ha perso conoscenza e ai soccorritori giunti sul posto con l’ambulanza e l’eliambulanza, la situazione è apparsa subito critica.
L’elicottero del 118 è stato fermo circa un’ora sulla piazzola di atterraggio ad Angolo Terme per permettere ai sanitari di stabilizzare e intubare il paziente; poi il volo prima verso Bergamo e da qui alla destinazione definitiva del Civile.
Stabilita l’origine del malore è stata immediatamente attivata la profilassi antibiotica anti-contagio per i famigliari, i colleghi di lavoro e gli amici frequentati da Matteo Minelli. La campagna di prevenzione condotta dall’Ats della Montagna ha coinvolto circa trenta persone ed è stata ultimata con successo.
In tanti hanno dimostrato affetto e vicinanza in queste ore concitate alla famiglia Minelli, conosciuta e stimata ad Angolo. La madre, Silvana, ora in pensione, è stata per anni insegnante nell’elementare del paese. Il padre, anch’egli pensionato, è attivo nel volontariato. Matteo ha anche due fratelli, Roberto e Stefano.