Le scuole resteranno aperte, ma sono previste vaccinazioni di studenti, insegnanti e personale al lavoro negli istituti scolastici superiori bergamaschi e bresciani dei venti Comuni del Basso Sebino Orobico e nell’Ambito di Grumello del Monte, per ridurre il rischio di nuovi casi di meningite.

E’ la principale decisione presa domenica pomeriggio, durante il vertice convocato da Elisabetta Margiacchi, prefetto di Bergamo, a cui hanno preso parte Giulio Gallera, assessore regionale al welfare, le Ats del territorio ed i Comuni interessati.

Le dichiarazioni di Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare

Un incontro che è servito anche a cercare di riportare la calma dopo alcuni giorni di spavento tra la popolazione, a seguito dei cinque casi verificatisi da inizio dicembre ad oggi, che hanno provocato due vittime. Negli ambulatori straordinari di Iseo, Paratico e Capriolo (aperti anche lunedì) sono già state vaccinate cinquemila persone, tremila sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo, duemila su quella bresciana.

Non c’è rischio, ha specificato Gallera, di restare senza vaccini, né c’è fretta nel doversi vaccinare subito: le persone che sono entrate a contatto con il 16enne di Castelli Calepio ricoverato a Bergamo ed ora in via di miglioramento sono già state sottoposte a profilassi antibiotica. Smentita anche la ricerca di un portatore sano, anche perché è stato ricordato che tra il 5 ed il 10% della popolazione è portatrice sana di meningococco C.

Il comunicato di Asst:"5 gennaio 2020Alta attenzione in Valle Camonica per un sospetto caso di meningite in soggetto…

Pubblicato da Comune di Gianico su Domenica 5 gennaio 2020

La Regione, ha aggiunto Gallera, è in contatto con il Ministero della Salute e con l’Istituto Superiore della Sanità, che stanno sostenendo le azioni portate avanti dal Pirellone ed escludono qualsiasi rischio epidemia.

Allarme rientrato in Vallecamonica, dove domenica pomeriggio era circolata la notizia di un 62enne di Gianico ricoverato a Brescia con i sintomi della meningite: l’uomo, fanno sapere il Comune e l’Asst, presenta sintomi di una patologia differente.

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