C’è la comunità di Vione al centro del bando Microazioni Montane, diffuso il 20 dicembre da ArCa, l’associazione degli architetti camuni. Per rispondere alla call presentando i propri progetti c’è tempo fino al 12 febbraio 2025. Ai nostri microfoni l’Arch. Mauro Fontana, Vicepresidente di ArCa e Coordinatore del Comitato organizzativo:
L’iniziativa rientra nella MMBiennale, un’azione diffusa sul territorio e condivisa con le comunità che lo abitano. Il 2025 si concentra sulla tematica delle microazioni, intese come operazioni capaci di innescare progetti condivisi con le comunità di montagna. L’obiettivo consiste nell’attivare piccoli spazi urbani a fronte di un impiego di poche risorse, con la volontà di lasciare una traccia destinata a trasformarsi in punti di incontro, riflessione e, appunto, comunità.
Per la prima edizione si è scelta Vione, con le sue frazioni. I luoghi in cui si svilupperanno le progettualità sono stati selezionati a seguito di una condivisione con i loro abitanti, che verranno interpellati anche nelle fasi di progettazione e realizzazione grazie al lavoro delle maestranze artigianali locali.
Tre gli spazi individuati e dedicati a progetti dal carattere tra loro diverso. A Vione il tema verrà declinato puntando l’attenzione sul luogo dell’incontro, concentrandosi sulle opportunità per la comunità. A Stadolina si progetterà invece sull’asilo e le sue pertinenze, mentre la protagonista delle microazioni di Canè sarà la montagna, intesa come topos di lavoro e alpinismo insieme.
Ai partecipanti alla call si chiede di partire dalle tematiche proposte, sviluppandole con interpretazioni originali sotto il profilo concettuale e funzionale. Sarà inoltre importante ideare proposte realizzabili e che si pongano in dialogo con il contesto.
Possono partecipare persone singole, collettivi, gruppi informali di ogni provenienza, età, background. Ogni partecipante può candidare da 1 a 3 progetti, ma uno solo per ognuna delle tre location. È inoltre necessario che ogni gruppo sia composto da almeno un architetto o studente in architettura.
La partecipazione al bando è gratuita e la domanda va presentata seguendo le indicazioni riportate sul sito www.architetticamuni.it. In palio non ci sono premi in denaro ma è invece prevista l’esecuzione delle visioni sviluppate, oltre a vitto e alloggio nei periodi di workshop.
Gli esiti della selezione verranno comunicati il 24 febbraio, mentre in aprile e giugno i vincitori parteciperanno a due workshop in residenza. Il primo sulla progettazione partecipata, il secondo sull’autocostruzione. Infine, gli interventi verranno inaugurati il 19 luglio 2025.
Il bando proposto e organizzato dall’Associazione ARCA Architetti Camuni, all’interno di Vione Laboratorio Permanente, in collaborazione con Studioser e con il supporto di Fondazione Cariplo, Comunità Montana di Valle Camonica, Comune di Vione, Ordine degli Architetti di Brescia e partner pubblici e privati.
ArCa – Associazione Architetti Camuni – è un gruppo di Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Valle Camonica e del Sebino.
Per maggiori informazioni v’invitiamo a consultare il bando sul sito di ArCa